Flag 01Flag 02Flag 03Flag 04Flag 05

Due nuovi Rembrandt al Louvre. Certi matrimoni sono davvero per sempre!

Novità da Palais Royal, il Louvre alberga da più di un mese due nuovi ospiti: la sig.ra Oopjen Coppit e il suo sposo, il sig. Maerten Soolmans, una coppia di ricchi olandesi, immortalati da Rembrandt nel 1635.

Ultima grande acquisizione del Louvre, i ritratti dei due sposi saranno esposti a Parigi fino al 13 giugno, poi voleranno ad Amsterdam. Si, perché il Louvre non è proprietario esclusivo delle due tele che sono state comprate in partenariato col Rijksmuseum. E cosi, come in un classico affidamento congiunto, i due quadri passeranno metà del tempo con mamma e metà con papà. Se state cercando il perché di un accordo tanto inedito non scervellatevi troppo, la risposta è sempre una: soldi. Troppi quelli richiesti dalla famiglia proprietaria che qualche anno fa decide di separarsi dai due quadri, troppo pochi quelli nelle casse francesi. Né il Louvre né il ministero della cultura hanno la possibilità di riunire i 160 milioni di euro necessari per l’acquisizione. E siccome anche l’Olanda è interessata alle tele e anche lei è scarsa di mezzi, per portare a termine l’operazione i due paesi pensano a un bell’acquisto congiunto tra la Francia e i Paesi Bassi.

Presentata come una innovazione in termini di collaborazione culturale europea, checché ne pensiate e quali che siano le ragioni pratiche dietro quest’accordo, quel che conta, secondo noi, è il risultato: la restituzione al pubblico di due capolavori unici che in cento-cinquant'anni erano stati esposti pubblicamente una sola volta. Esposti per i primi tre mesi al Louvre (ala Denon, 1° piano, sala 13, vicino la Grande Galerie), i quadri passeranno i successivi tre mesi al Rijksmuseum. Saranno poi restaurati nei Paesi Bassi da un comitato franco-olandese. Mentre nel futuro, la periodicità degli scambi sarà più lunga (5 anni all’inizio, poi 8), con divieto di prestito ad altri musei.

Ma per semplificare le cose, visto che si sono divisi la spesa, Francia e Olanda non potevano comprarsi un quadro ciascuno e buonanotte?! No. Cioè, effettivamente, è cosi che è andata, ciascuno ha fatto la sua acquisizione: i Paesi Bassi hanno comprato il ritratto del marito, la Francia quello della moglie, ma in termini congiunti. Ossia, secondo gli accordi presi, i due quadri non possono essere esposti separatamente. Perché i due sposi non possono essere divisi da nessuno, mai. Eh, si, certe unioni durano tutta la vita. Persino a Parigi dove più di un matrimonio su due si conclude in divorzio, l’utopia del “per sempre” resiste almeno dentro le sale del museo. Miracoli che riescono solo all’arte!

Napoleone Tour © 2015
Napoleone Tour é un marchio registrato
info (at) napoleonetour.com
 
 
Flag 01  Flag 02  Flag 03  Flag 04  Flag 05
 
 
Napoleone Tour è amico di