Flag 01Flag 02Flag 03Flag 04Flag 05

 

Orsay

Da MAR a DOM 2 ore A persona: 70€ biglietto incluso


Può un grande invaso di ferro decorato, testimonianza di strutture ferroviarie superate diventare uno dei musei più importanti del mondo? La risposta è: si, può. La visita guidata al Museo d'Orsay ci farà scoprire come l'architetto italiano Gae Aulenti ha reso possibile questa magnifica riconversione di una stazione abbandonata in museo.

La nostra bizzarra passeggiata, là dove una volta correvano i binari, sarà condotta tra magnifiche opere d'arte comprese tra la metà dell'Ottocento e il 1914. I grandi Maestri del Realismo: Jean-François Millet, Gustave Courbet. Cosa lega questi artisti a scrittori francesi come Flaubert, Balzac e Zola? Perché sembrava tanto capitale all'epoca dipingere la realtà nuda e cruda? Poi la tendenza cambia, il 15 aprile 1874, a Parigi, in alcune sale messe a disposizione dal celebre fotografo Nadar, si inaugura una mostra organizzata da un gruppo di giovani pittori: è nato l'Impressionismo. Adesso il problema del rapporto con la realtà è incentrato sull'”impressione” che si ha di essa. Ammireremo il Déjeuner sur l'erbe di Manet e i paesaggi di Monet. Perché diventa di moda dipingere in plain aire? Cosa impediva ai pittori prima di abbandonare il chiuso degli atelier e portare tele e pennelli fuori, all'aria aperta? Ci immergeremo nell'atmosfera magica della Montmartre del Ballo au Moulin de la Galette, immortalato da Renoir. Seguiremo volteggiare le ballerine di Degas e penetreremo i pensieri dei suoi bevitori d'assenzio a Place Pigalle. Le geometrie dei Giocatori di carte di Cezanne ci porteranno a scopriere strade figurative nuove, anticipatrici del Cubismo e di tutte quelle future tendenze che cercheranno di dare ordine razionale alla molteplicità delle visioni offerte dalla natura.

Il Museo era prima una stazione, dicevamo, ma non una stazione comune, bensì una stazione d'élite, costruita con lo scopo di accogliere il pubblico che si recava a Parigi in occasione dell'Expo Universelle del 1900. Per questa ragione era munita di un albergo di tutto riguardo, dotato di una superba Salle des fêtes. Ci faremo un salto prima di partire alla scoperta delle tendenze post-impressioniste della fine dell'Ottocento. Tutti gli artisti che operano negli ultimi decenni del secolo fanno reiferimento, come vedremo, almeno inizialmente, alla rivoluzione impressionista. Tutti, però, consci della crisi del movimento, reagiscono cercando ciascuno una nuova strada. È il caso di Van Gogh. L'artista olandese ha vissuto due anni a Parigi, nel quartiere di Montmartre col fratello Théo e a Parigi ha prodotto tanti dei suoi capolavori più celebri, alcuni custoditi al Museo d’Orsay. Accanto a Van Gogh l’amico Gauguin. Ripercorreremo insieme le vicende turbolente del soggiorno dei due pittori ad Arles attraverso le tele prodotte in quegli anni. Ancora, magnifiche sculture simboliste invadono la grande navata centrale del museo, in fondo alla quale troneggia la porta dell'inferno di Rodin: un groviglio di corpi che emergono con gesti convulsi da lave ribollenti, tra questi Paolo e Francesca, il conte Ugolino. L’immaginazione corre libera in questo altorilievo in gesso, cosi come tra le sale di questo sorprendente museo. Una visita da non perdere!

 

In evidenza

  • La storia del museo e la sua architettura
  • I maggiori capolavori dell'Ottocento
Punto di ritrovo

All'ingresso del museo, accanto alla statua del rinoceronte

Cosa è compreso
  • Visita guidata a piedi con una guida ufficiale esperta dedicata
  • Biglietto di ingresso al Museo d'Orsay
Variazioni tariffarie
  • Biglietto di ingresso gratuito per i minori di 26 anni dell’Unione Europea e per tutti i minori di 18 anni
  • Gli aventi diritto ad una gratuità o riduzione sul costo del biglietto del museo (portatori di handicap e accompagnatori, etc.) devono specificarlo all'atto della prenotazione.

Napoleone Tour © 2015
Napoleone Tour é un marchio registrato
info (at) napoleonetour.com
 
 
Flag 01  Flag 02  Flag 03  Flag 04  Flag 05
 
 
Napoleone Tour è amico di